Il gioco
Pedine reali
fummo
sull’invisibile
scacchiera
in cerca
dei colori
smarrimmo il cielo
come se
il bianco o il nero
mostrassero
la differenza.
Fatti per una
mossa fatale
o per rimanere
soli
più in alto
dei cadaveri
che non hanno
più ordine
ma occhi immobili
rivolti finalmente
verso l’eternità.
La scacchiera
S’affannano
per un non so che
mentre il tempo
beffardo
li ridurrà in polvere.
Colorano con la speranza
bianchi giorni
nere notti
ma una mano paterna
conduce il gioco
e la sorte segna.
Ed io vado chiedendomi
quale mossa
escogiterà Dio
per far vincere
poi da ultimo
solo l’Amore!