Senza maschera (capitolo IV -parte quattordicesima)



<<Ha telefonato una ragazza… non sono stata a chiederle chi fosse… comunque ha detto che richiama.>>
<<Sarà stata Francesca>> per annunciarmi che oggi non possiamo vederci; oramai non mi aspetto altro, ho capito a sufficienza… speriamo che richiami, sennò le telefono io, facendo finta di niente.
E’ tardi, avrebbe dovuto telefonare da un pezzo, non riesco più ad aspettare; comporre il numero pesa enormemente, ma non ho altra possibilità, le mani e il cuore vanno per conto proprio: è come se non avessi più un cervello…
<<Mi bastava pensare a Lilì per capirlo. A Lilì che con tutti ci stava e pensava soltanto alle scarpe da ballo. Sarebbe stato così facile pigliarla e innamorarla. Sarebbe stato come un gioco. Non entrava nel sangue a nessuno, Lilì…>>
Pavese è morto da più di cinquant’anni, ma le sue parole sono vive più che mai: evidentemente le persone prive di quel non so che, appartengono ad ogni epoca; diversamente come potrebbero esistere i vincenti?
<<Pronto…>>
<<Francesca…>>
<<Ti avevo chiamato prima…>>
<<Ah eri tu?>>
<<… ma tua madre ha detto che eri uscito…>>
<<Sono andato a fare la passeggiata di mezzogiorno… quando è bel tempo vado sempre…>>
<<Ti avrei richiamato io… ma aspettavo che finissi di mangiare.>> Ah… accidenti a me e alla fretta!
<<Senti, volevo chiederti se hai voglia di venire a teatro. Volevo invitarti perché… perché così… tra l’altro danno una delle cose migliori in cartellone quest’anno…>>
<<Puoi scegliere tra stasera e domani sera.>>
Io non passo ancora quarantotto ore in queste condizioni… la scelta è obbligata. <<Stasera, va bene stasera!>>
<<Allora, confermo per questa sera.>>
Di’ la verità, sapevi bene che non avrei resistito, che due giorni di attesa non li avrei tollerati; pagherei non so che cosa per scalfire quella tua insopportabile sicurezza, per avere la forza di dire mi dispiace non posso, né stasera, né domani sera, ho degli impegni, ci risentiamo; insomma, per comportarmi come te, che lo fai sembrare così naturale ed inevitabile.
<<Sai, lunedì sera è venuto a teatro il tuo amico… sì, quello che conosce Strehler; mi ha chiesto:”lei è Francesca?” ed io ho risposto di sì, con lui c’era anche una signora così gentile, ma chi è? sua moglie?>>
<<No, è la sua compagna.>>
<<Uhm… subito ho pensato che fosse un conoscente dei “miei”, dopo si è presentato e sono diventata di tutti i colori… credevo avesse letto il mio nome sulla targhetta invece… tra l’altro quella sera c’era molta confusione,  amici dell’università che non mi aspettavo, anche mia mamma…>>
<<Allora avrà visto la scena?>>
<<Beh, questo non lo so.>>
<<Che veniva a teatro lo sapevo. E della tua presenza l’avevo informato io…>>
<<Beh, questo l’avevo capito.>>
<<Ma che ti avrebbe anche parlato non potevo certo immaginarlo; le mie descrizioni erano comunque troppo precise, perché non ti individuasse… spero la cosa ti abbia fatto piacere.>>
<<Sì, è stato un incontro piacevole. L’hai più rivisto?>>
<<No, in questi giorni, non ho avuto occasione.>> Se fossi Pinocchio il naso si allungherebbe fino a bucare la cornetta; certo che l’ho rivisto, lo sono andato a cercare di proposito il giorno dopo ed era davvero entusiasta.
<<L’ho vista… le ho anche parlato… quella, dietro ne ha cinquantamila!>> Detto così, con un amplio quanto eloquente roteare delle mani ed una espressione del volto tanto soddisfatta da sembrare una mezzaluna.
Se mi avesse frustato, avrei provato meno dolore.
<<Davvero le ha parlato?>>
<<E come no? l’ho individuata al primo colpo… veramen-te… mi ha aiutato un po’ Roberta, io avevo puntato un’altra perché non l’avevo vista; appena me l’ha indicata però non ho avuto dubbi: i capelli lunghi e fluenti e che corpo… bella, bella, poi senza un filo di trucco, un petto meraviglioso, il portamento fiero… di profilo non è bellissima… però di ragazze così non se ne vedono molte…>>.
<<Una su centomila!>> E pur nella tristezza mi sentivo molto orgoglioso della mia scelta.
<<Beh., ora non esageriamo… ne ho avute di meglio. Le ho detto:”Lei è Francesca?” e mi ha risposto:”Sì, come fa a saperlo? l’ha letto sulla targhetta?” “No, guardi, sono miope… ora capisco perché Enrico ha scritto quelle belle poesie per lei… lo sa che le ha incise anche Strehler ?” “Sì, lo so.” “Scrive molto bene Enrico…” “Lo so.” “Domani vado a trovare Strehler…” “Beato lei!” “Vada, vada, signorina, non la voglio distogliere dal suo lavoro, buonasera…” è andata proprio così, anche Roberta ha detto:”Che bella ragazza!”>>
<<Francesca sarà stata contenta…>>
<<Quando le ho parlato di te… le si sono illuminati gli occhi… vedrai, vedrai… son sicuro che non le sei indifferente.>>
<<Speriamo… io non sono per niente ottimista in proposito.>>
<<Sareste una bella coppia… sei un bel ragazzo e non sfigureresti… ma quelle son donne… dovresti avere il mio carattere… non hai abbastanza grinta… ti sei proprio gettato in un’avventura!>>
Considerazioni amare ma vere: basta la tua voce a telefono per capirlo; arrampicarsi sui vetri sarebbe molto più facile che conquistarti con il mio sentimento; quanto darei per essere uno di quelli che ti hanno presa e ti prendono forse ancora, senza amore e senza rimpianto, come una donna qualsiasi. <<Allora, ci vediamo stasera, a che ora?>>
<<Vieni tra le otto e le otto e mezza, perché dopo c’è troppa confusione… mi trovi in sala… se sono in galleria mi fai chiamare.>>
(Continua)

Autore: tieniinmanolaluce

Sono attualmente avvocato, mediatore civile e commerciale, formatore di mediatori e mediatore familiare socio Aimef. Per undici anni sono stato docente di letteratura italiana e storia antica al liceo classico. Sono accademico dell'Accademia Internazionale di Arte Moderna. Scrivo da sempre senza privilegiare un genere in particolare. Ho pubblicato diversi libri anche in materie tecniche. Tra quelli letterari ricordo da ultimo: Un giardino perfetto, Poesie 2012-2016, Carta e Penna Editore, novembre 2016. La condizione degli Ebrei dai Cesari ai Savoia, Carta e Penna Editore, aprile 2017 La confessione, Dramma in quattro atti, Carta e Penna Editore, aprile 2017 Ho iniziato questo blog nel febbraio del 2006 e mi ha dato grandi soddisfazioni. Spero continuino anche su questa piattaforma. Tutto ciò dipende fondamentalmente dalla interazione con tutti voi, cari lettori.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

ItalianoStoria

Materiali per lo studio della Lingua e Letteratura Italiana, della Storia e delle Arti

INMEDIAR

Istituto Nazionale per la Mediazione e l'Arbitrato - Organismo di Mediazione iscritto al n° 223 del registro tenuto presso il Ministero della Giustizia

Monica Poletti

Interior design is our passion

Via senza forma

Amor omnia vincit

telefilmallnews

non solo le solite serie tv

Briciolanellatte Weblog

Navigare con attenzione, il Blog si sbriciola facilmente

Vincenzo Dei Leoni

… un tipo strano che scrive … adesso anche in italiano, ci provo … non lo imparato, scrivo come penso, per ciò scusate per eventuali errori … soltanto per scrivere … togliere il peso … oscurare un foglio, farlo diventare nero … Cosa scrivo??? Ca**ate come questo …

Versi Vagabondi

poetry, poesia, blog, love, versi, amore

Marino Cavestro

avvocato mediatore

ANDREA GRUCCIA

Per informazioni - Andreagruccia@libero.it

beativoi.over-blog.com

Un mondo piccolo piccolo, ma comunque un mondo

Carlo Galli

Parole, Pensieri, Emozioni.

Theworldbehindmywall

In dreams, there is truth.

giacomoroma

In questo nostro Paese c'è rimasta soltanto la Speranza; Quando anche quest'ultima labile fiammella cederà al soffio della rassegnazione, allora chi detiene il Potere avrà avuto tutto ciò che desiderava!

Aoife o Doherty

"Fashions fade style is eternal"

PATHOS ANTINOMIA

TEATRO CULTURA ARTE STORIA MUSICA ... e quant'altro ...

farefuorilamedusa

romanzo a puntate di Ben Apfel

La Via della Mediazione

Perché niente è più costante del cambiamento

Psicologia per Famiglia

Miglioriamo le relazioni in famiglia, nella coppia, con i figli.

centoceanidistorie

Cento pensieri che provano a prendere forma attraverso una scrittura giovane e ignorante, affamata solo di sfogo.

ognitanto|racconto

alberto|bobo|murru

vtornike

A topnotch WordPress.com site

Dale la Guardia

It's up to us on how to make the most of it.

proficiscorestvivo

A blog about travel and food - If you don't know where you're going, any road will take you there.

postnarrativacarrascosaproject.wordpress.com/

Postnarrativa.org è un Blog di scrittura onde far crescere limoni e raccogliere baionette, Blog sotto cura presso CarrascosaProject

Parole a passo d'uomo

di Cristiano Camaur

Italia, io ci sono.

Diamo il giusto peso alla nostra Cultura!

tuttacronaca

un occhio a quello che accade

poesiaoggi

POETICHE VARIE, RIFLESSIONI ED EVENTUALI ...

Iridediluce

“I libri si rispettano usandoli.” U. Eco

Paolo Brogelli Photography

La poesia nella natura

TheCoevas official blog

Strumentisti di Parole/Musicians of words

valeriu dg barbu

©valeriu barbu

Ombreflessuose

L'innocenza non ha ombre

EXISTENCE !!

le blog de philosophie imprévisible de Jean-Paul Galibert

mediaresenzaconfini

ADR a 360 gradi Conciliazione, mediazione , arbitrato, valutazione neutrale, medarb e chi ne ha più ne metta

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: