Trincea
Per guardare
l’orizzonte
ho scavato
una trincea
di solitudine.
Chiusero i fiori
il varco
per scoprire la vita
uccidere la morte.
E torneranno
i grilli
a confortare
il fango.
Solitudine
Talvolta la solitudine
sgocciola livida
ed io mi seggo
sul bordo della pozzanghera:
come un cieco guardo
il mio mondo meschino
e neppure l’orizzonte vedo,
chè tutto annacqua
il pianto.
A tastoni cerco
il mio riflesso, anima
tremante, foglia
da accarezzare.