Ci auguriamo che tutti voi possiate provare nel prossimo anno almeno una parte dei profondi sentimenti che siete riusciti ad ispirare in noi in questi undici meravigliosi mesi di vita e di speranze sempre puntualmente coronate, quasi che tutto ciò fosse una sorta di paradiso anticipato. Ma forse lo è stato davvero perché una comunità che cammina è già un tenerissimo bagliore dell’anima universale di cui abbiamo tanto parlato. Buon anno a tutti nella speranza di ritrovarci a Gennaio più uniti che mai. Carlo e Giulia
Nostalgia
Come se io fossi
il primo sorso
d’acqua negata
già mi osservi
scorrere via
attraverso le tue
carni stupefatte.
Mare e sorgente
mi accogli e
mi generi e
libero rinasco
di morire in te
con tutta la
forza dei torrenti
In attesa di te
Di stupore
riluce
la madreperla
ora che scivoli
dal mio dedalo:
mi aggrappo
al profumo mugghiante
le valve
ancora protendo
umide di salino
in attesa
della prossima
onda