Carissimi, ci piace pensare alla felicità come ad una pianta che affonda le radici nella nostra vita:possiamo farla crescere alimentandola con il dialogo, la preghiera, il sacrificio, l’amore. I dolori e le sofferenze sono le potature che in ogni modo servono a rinforzarla e rendere la chioma più bella. Una pianta così curata non può che fiorire ed i suoi fiori con il loro colore e profumo coinvolgono necessariamente anche il viandante più distratto. La felicità si diffonde quando i fiori morendo producono semi destinati a germogliare nella vita di altre persone. Nel nostro impegno quotidiano da giardinieri ci avvaliamo di uno speciale manuale di botanica dal quale otteniamo sempre indicazioni e consigli preziosi: i vostri commenti! E a mitigare gli affanni c’è la consapevolezza che anche quando ci addormentiamo il seme della felicità germoglia e cresce da solo (Mc. 4, 26-29). Grazie di cuore per tutto l’affetto che ci dimostrate. Carlo e Giulia
Da Giulia…
Parole incantate
Sull’orlo della gioia
ci sono parole mute.
Segrete.
Pensieri inesprimibili
forse inafferrabili
aliti di vita
di angosciose certezze.
Sollevami
nel tuo silenzio
abbracciato all’incanto
avvolgimi
con le tue parole.
Segrete.
Da Carlo…
Sacrificati all’amore
Così
fu per
Abramo
sollevare
Isacco.
Come la gioia
del Padre
scintillava
al sole
la lamina
del sacrificio.
Verrà l’angelo
per noi?
Sacrificati
all’amore
sull’altare
di gomma piuma