

Oggi
mi sono svegliato
al tuo fianco.
Eppure dormiamo
a chilometri
di distanza.
Vorrei
parlarti
ma ho paura
di trovare
una strada
per camminare insieme
e sarebbe
una grande
disgrazia
se poi trovassimo
la felicità.
Meglio
girarsi
dall’altra parte
e pensare
a dormire.
P.s. Perdonate il mio sarcasmo, ma oggi mi sento proprio arrabbiato. Siccome questa poesia è niente di meno del 1980 constato che la vita di coppia è sempre stata complicata… e pensare che non me lo ricordavo…
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...
Correlati
Autore: tieniinmanolaluce
Sono attualmente avvocato, mediatore civile e commerciale, formatore di mediatori e mediatore familiare socio Aimef.
Per undici anni sono stato docente di letteratura italiana e storia antica al liceo classico.
Sono accademico dell'Accademia Internazionale di Arte Moderna.
Scrivo da sempre senza privilegiare un genere in particolare.
Ho pubblicato diversi libri anche in materie tecniche. Tra quelli letterari ricordo da ultimo:
Un giardino perfetto, Poesie 2012-2016, Carta e Penna Editore, novembre 2016.
La condizione degli Ebrei dai Cesari ai Savoia, Carta e Penna Editore, aprile 2017
La confessione, Dramma in quattro atti, Carta e Penna Editore, aprile 2017
Ho iniziato questo blog nel febbraio del 2006 e mi ha dato grandi soddisfazioni. Spero continuino anche su questa piattaforma.
Tutto ciò dipende fondamentalmente dalla interazione con tutti voi, cari lettori.
Leggi tutti gli articoli di tieniinmanolaluce
questa avrei potuto scriverla io per il contenuto.
"Mi piace""Mi piace"